Tour de France 2023, Jonas Vingegaard: “Un lungo viaggio, una splendida battaglia e me la sono goduta”

Jonas Vingegaard si ripete al Tour de France 2023. La passerella finale di Parigi ha ovviamente sancito quel che tutti già sapevamo da ieri, o meglio da mercoledì ormai, consegnando al leader della Jumbo – Visma la sua seconda Grande Boucle, issandosi così sullo stesso piano del suo grande rivale Tadej Pogacar, almeno per quanto riguarda i grandi giri. Entrambi sono infatti ora a quota due vittorie, peraltro entrambi due consecutive come solo altri dodici in tutta la centenaria storia del Tour sono riusciti a fare, e non mancheranno nuove sfide nei prossimi anni, partendo da un 2024 per cui il danese ha già annunciato la sua presenza (e difficilmente lo sloveno rinuncerà alla rivincita dopo le due sconfitte consecutive).

“È stato un lungo viaggio, ma anche molto veloce – commenta riguardo queste tre settimane di grande battaglia, incerte prima del suo dilagare – Corriamo tutti i giorni, che si susseguono a grande velocità per una corsa durissima. Con Tadej è stata una bella battaglia e me la sono goduta lungo tutto il tempo. Spero di tornare il prossimo anno per provare a vincere una terza volta, o almeno provarci. Penso sarà questo il piano”.

Capace di battere il leader della UAE Team Emirates lo scorso anno infliggendogli una inattesa sconfitta, Vingegaard è riuscito in questo momento quasi a sovvertire le gerarchie nei GT, con i due che a questo punto devono quantomeno essere considerati alla pari: “Quella che sento ora è una sensazione di fierezza e felicità, vincere per la seconda volta è straordinario. Oggi, con tutti questi appassionati e con tutti i danesi che sono venuti è stato ancora più incredibile. Non devo ringraziare solo la mia famiglia e la mia squadra, ma anche tutta la Danimarca, da dove mi supportano e gli sono grato per questo”.

Dal podio finale arriva un ulteriore ringraziamento: “È stato un anno straordinario e un Tour straordinario per noi. Non avrei mai potuto fare tutto questo senza la mia squadra, sono fiero di ognuno di voi e di noi. Ce l’abbiamo fatta e stanotte penso che potremo finalmente celebrare. Grazie a tutti i corridori e allo staff, avete fatto qualcosa di straordinario. Grazie anche ai miei rivali, sono state tre settimane di battaglie fantastiche e spero di ripetere tutto questo l’anno prossimo. Infine, grazie alle mie ragazze (la moglie e la figlia, ndr). Senza di voi non ce l’avrei mai fatta, siete la cosa più importante”.

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